Riyadh e Neom, 1 – 6 febbraio 2025

ARABIA SAUDITA: SUSTAINABLE WATER E SMART CITIES

 

Perché l’Arabia Saudita

Il cambiamento climatico sta influenzando il ciclo dell’acqua, aumentando la frequenza e l’intensità di fenomeni estremi come alluvioni e siccità. La domanda di acqua potrebbe aumentare del 30% entro il 2050 rispetto ai livelli del 2019. Garantire un approvvigionamento idrico sicuro sarà una sfida cruciale dei prossimi decenni. La crisi idrica già oggi rientra nella categoria dei grandi rischi globali caratterizzati da alta probabilità e alto impatto per la popolazione mondiale. In questo senso, una filiera dell’acqua efficiente e sostenibile è indispensabile per il futuro di ogni territorio. È quindi fondamentale avere una visione e una strategia sistemiche, in grado di integrare i migliori contributi di tutti gli attori della filiera, della società civile e delle Istituzioni.

L’Arabia Saudita è leader nella transizione verso un’economia più verde, come delineato nella “Saudi Vision 2030”, l’ambizioso piano di trasformazione strategica lanciato dall’Arabia Saudita nel 2016 sotto la guida del principe ereditario Mohammed bin Salman. Di recente, l’Arabia Saudita ha annunciato importanti piani per affrontare il cambiamento climatico, come la “Saudi Green Initiative“, che punta a ridurre le emissioni di CO₂ e sviluppare progetti ambientali. Con investimenti crescenti in settori come l’intelligenza artificiale, la robotica e le smart cities, l’Arabia Saudita mira a diventare un hub tecnologico nel Medio Oriente.

Non solo. Il Paese ha investito molto negli anni scorsi per contrastare la storica scarsità di acqua, realizzando progetti ambiziosi nella dissalazione dell’acqua marina, trasformandola in una risorsa vitale. Nel 2023, la capacità globale di dissalazione è di 109,2 milioni di metri cubi al giorno; l’Arabia Saudita rappresenta il 15% di tale capacità e soddisfa il 75% della domanda di acqua potabile civile.

Nell’ambito della “Saudi Vision 2030” rientra anche il progetto Neom, una città futuristica e sostenibile che mira a diventare un hub globale per l’innovazione tecnologica, economica e ambientale. Situato nel nord-ovest dell’Arabia Saudita, lungo il Mar Rosso, il progetto copre un’area di circa 26.500 chilometri quadrati e rappresenta un pilastro fondamentale per diversificare l’economia saudita e ridurre la dipendenza dal petrolio.

Lo sviluppo di Neom si articolerà in diversi progetti:

  1. The Line, che mira a diventare la più grande Smart City del mondo, ospitando fino a 9 milioni di persone entro il 2045. Sarà alimentata al 100% da energie rinnovabili e l’Intelligenza Artificiale giocherà un ruolo chiave nella gestione della città;
  2. Oxagon, un hub industriale e tecnologico situato lungo la costa del Mar Rosso. È progettato per essere uno dei più grandi porti galleggianti del mondo e sarà un centro per l’industria avanzata, con particolare attenzione alla produzione sostenibile, alla logistica automatizzata e alla robotica;
  3. Trojena, un’area turistica di montagna situata in una zona desertica. L’area offrirà attività come lo sci, oltre a escursioni, sport acquatici e altre attività outdoor;
  4. Sindalah, un’isola nel Mar Rosso diventerà una meta esclusiva per il turismo di lusso e lo yachting.

 

Perché TEHA in Arabia Saudita

The European House – Ambrosetti ha un’expertise specifica e una practice professionale dedicata alla gestione della risorsa acqua e alla transizione smart delle città e degli edifici, attraverso due iniziative dedicate: la Community Valore Acqua e la Community Smart Building, che coinvolgono i rappresentanti delle istituzioni e della business community di riferimento.

Inoltre, TEHA ha collaborazioni di lungo periodo con l’Arabia Saudita, lavorando con il Ministero degli Investimenti (MISA) per rafforzare le relazioni italo-saudite. Ha promosso un Forum internazionale per esplorare opportunità di investimento in settori chiave. Nel 2023, un Viaggio Strategico ha coinvolto varie istituzioni saudite e aziende leader. Nel 2024, TEHA ha organizzato una Business Round Table a Riyadh, discutendo i principali cambiamenti economici e geopolitici nella regione del Golfo. TEHA è inoltre consulente strategico della Saudi Water Authority (SWA), con la quale realizza annualmente anche il Global Prize for Innovation in Desalination.

 

Il Viaggio Strategico

Si propone di realizzare un Viaggio Strategico dall’1 al 6 febbraio 2025, con focus su “Sustainable Water e Smart Cities” nelle città di Riyadh e Neom, rivolto alle imprese italiane del settore idrico e delle costruzioni. Gli obiettivi includono:

  • Confronto con Autorità e Istituzioni governative saudite di riferimento sui temi del viaggio
  • Visita alla visionaria città di Neom, ancora in fase di realizzazione, che rappresenta il più grande cantiere del mondo
  • Raccolta di best practice e casi di successo nel settore idrico, energetico e delle costruzioni
  • Creazione di una piattaforma per future collaborazioni e discussione di potenziali investimenti e partnership in progetti di Ricerca & Sviluppo
  • Valutazione del contributo delle competenze e tecnologie italiane alla filiera estesa dell’acqua, dell’energia e delle costruzioni saudite.

Il viaggio strategico è anche una grande opportunità di networking: è infatti riservato ad un numero limitato di imprenditori, membri di vertici aziendali e Top Manager; l’iscrizione è soggetta a disponibilità e ad approvazione delle istituzioni e aziende ospitanti. Il viaggio può essere parzialmente finanziato tramite fondi interprofessionali.

La partecipazione all’iniziativa è subordinata all’invio della scheda di adesione:

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